SOGGETTO: David McCullogh
REGIA: Tom Hooper
CAST: Pau Giamatti, Laura Linney, Danny Huston, John Bedford Lloyd, Justin Theroux, Ritchie Coster, Guy Henry, Brennan Brown, Boris McGiver, Stephen Dillane, David Morse, Tom Wilkinson, John Dossett, Jean-Hugues Anglade, Tom Hollander, Sarah Polley (…)
GENERE: drammatico, biografico, storico
PUNTATE: 7
Il #visioselfie di questa settimana è dedicato a “John Adams”, serie biografica e storica in 7 episodi di HBO che in Italia si può vedere su Sky Atlantic. Il racconto ripercorre la vita e la carriera politica di John Adams, secondo Presidente degli Stati Uniti. I fatti narrati iniziano sullo sfondo della guerra d’indipendenza dall’impero britannico. La serie è tratta dal romanzo omonimo, vincitore del premio Pulitzer, scritto da David McCullough. In realtà “John Adams” è andata in onda per la prima volta nel 2008 e nel 2009 ha vinto quattro Golden Globes: Paul Giamatti miglior attore in una mini serie, Laura Linney migliore attrice in una miniserie; Tom Wilkinson miglior attore non protagonista e infine ha portato a casa il riconoscimento come miglior miniserie.
Cosa ne penso? Le recensioni americane sono tutte ottime. Tecnicamente – devo dire – è molto ben fatta e Paul Giamatti è Paul Giamatti chevvelodicoaffare… e infatti io ho visto la serie perché HBO e Paul Giamatti per me erano una garanzia, però è un prodotto per americani dove abbonda una certa epica della Nazione. Ma la tecnica e la bravura degli attori non bastano per me, spettatrice italiana. Ci vuole anche cuore o azione. Pensavo di guardare un “Billions” storico o qualcosa che ci andava vicino. Detto questo: se è uscita nel 2008 e da noi è arrivata solo ora nel 2021, un motivo ci sarà! Pessimismo & fastidio, anzi: fastidio & noia, noia, noia… no, non ho detto gioia ma noia noia noia.
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