Non so se ti è capitato di ascoltare qualche notiziario negli ultimi giorni. Pare che nei cieli sopra gli Stati Uniti si siano verificati parecchi avvistamenti di oggetti volanti non identificati. La mancanza di informazioni certe in merito, ha favorito la nascita di diverse teorie e tutte hanno un denominatore comune: gli UFO. Anche Steven Spielberg, in un’intervista rilasciata al The Late Show, ha espresso il suo parere. Il regista non nega che gli alieni abbiano sempre esercitato un certo fascino su di lui, basti pensare ai suoi film (“E.T. – L’Extraterrestre” o “Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo”). Secondo lui però è improbabile che si tratti di alieni. Spielberg ha detto: “Penso sia matematicamente impossibile che siamo l’unica specie intelligente nel cosmo. Davvero è impossibile. Ma al tempo stesso, mi sembra impossibile che qualcuno ci voglia visitare e che questo qualcuno provenga da 400 milioni di anni luce di distanza – eccetto che nei film ovviamente – a meno che non sia stata sviluppata una tecnologia che permetta di saltare nello spazio, magari attraverso un warmhole.” Spielberg ritiene invece più probabile che si tratti di noi stessi: esseri umani del futuro che tornano indietro per documentare la nostra epoca, magari perché sanno qualcosa che noi non sappiamo ancora.
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