Woody Allen difeso da Alec Baldwin.
Biopic per Tom Hanks.
The Kingkiller Chronicle per Sam Raimi.
Netflix: la seconda stagione di Suburr.
Dopo le accuse di molestie rivolte a Woody Allen dalla figlia adottiva di Mia Farrow, moti attori che hanno lavorato con lui hanno preso le distanze. Solo due di loro lo hanno difeso: Diane Keaton e Alec Baldwin. L’attore ha definito “tristi” e “ingiuste” le reazioni dei colleghi e poi con un tweet ha scritto che Dylan Farrow “ha nel suo arsenale la persistenza emotiva” e che “le sue lacrime vogliono indurre a credere nella sua storia”. Baldwin ha aggiunto che darle ragione significa dare del bugiardo al fratello Moses, l’altro figlio di Mia Farrow che accusa la madre di aver cresciuto Dylan nell’odio verso Allen.
Per la pagina dedicata ai nuovi progetti, Tom Hanks sarà presto un personaggio realmente esistito, che da noi è poco conosciuto, ma in America è una star della tv. Si tratta di Fred Rogers, inventore e protagonista di “Mr. Roger’s Neighborhood”, show nel quale impersonava sé stesso e discuteva di argomenti importanti, spesso legati alla vita e alle paure dei più piccoli. Il film si intitolerà “You Are My Friend” e sarà diretto da Marielle Heller.
Mentre Sam Raimi è in trattative con la Lionsgate per dirigere il franchise ad alto budget “The Kingkiller Chronicle”, tratto dai best-seller di Patrick Rothfuss. Per chi non lo conoscesse, la serie racconta di due performer che si avventurano in un mondo incredibile dove esistono forze oscure ed eroi inaspettati. La saga ha venduto in tutto il mondo più di dieci milioni di copie ed è stata tradotta in trentacinque lingue. Dalla stessa collana di romanzi è in pre-produzione anche una serie TV, la quale ancora non si sa in quale modo si intreccerà con il film di Raimi.
A proposito di piccolo schermo, dopo il successo della 1° stagione, “Suburra, la serie” tornerà con nuove puntate ricche di azione, dramma e giochi di potere. Netflix ha così confermato il primo crime thriller italiano originale Netflix prodotto da Cattleya in collaborazione con Rai Fiction e lanciato ad ottobre negli oltre 190 paesi in cui è presente il servizio.
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